Che c’era del genio nella giunta Menani, quella che festeggiava i proprietari dei negozi che chiudevano e non faceva nulla per aprirne di nuovi, quella che ha replicato le stesse cose per cinque anni, quella che scriveva alla Rai e tutta felice raccontava che gli avevano risposto di chiamare gli antennisti: che c’era del genio in quella giunta Menani lì, era chiaro. Anzi chiarissimo.
Che la strategia di un ex Sindaco che ha perso le elezioni sarebbe stata quella di attaccare se stesso per attaccare l’attuale giunta era invece qualcosa di difficilmente immaginabile, non per un’innegabile incapacità dell’ex Sindaco che consigliava agli esodati di andare a lavorare in Russia non avendo egli nessun tipo di talento né di pensiero laterale per le soluzioni praticabili, ma perché si sperava che nemmeno lui riuscisse ad arrivare a tanto. E in soli sessanta giorni.
Così pensate che futuro favoloso ci aspetta: dopo cinque anni di mirabolanti acrobazie per far finta di essere un politico di governo altri cinque anni di cataclismici capitomboli per far finta di essere un politico di opposizione. Non ci si potrà distrarre un momento.
(1 agosto 2024)
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