di Redazione Modena
La festa dell’Immacolata, giovedì 8 dicembre, è l’occasione per passare un pomeriggio immersi nel patrimonio artistico e culturale di Modena con la visita guidata alla scoperta delle sale rinnovate del Museo Civico di Modena, alle 16, e la visita “combo” alla Ghirlandina e alle sale storiche del Palazzo Comunale, in programma alle 17.15.
Il Museo Civico di Modena ha riaperto le sale storiche al terzo piano del Palazzo dei Musei (in largo Sant’Agostino) dopo l’intervento di restyling dell’illuminazione che ha interessato le sale e le vetrine espositive rendendo ancora più protagonisti oggetti e opere.
Giovedì 8 dicembre, alle 16, a ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione, sarà possibile andare alla scoperta delle sale rinnovate con la visita guidata dal personale di Mediagroup98. A partire dalla sala che accoglie i visitatori e racconta la storia del Museo, in un allestimento contemporaneo che mostra le fotografie storiche delle sale e della città, il percorso di vista si snoda fra le diverse sale che presentano le variegate raccolte del Museo: la sala dell’archeologia della città e del territorio, con oltre seimila reperti ospitati nell’imponente salone colonnato, la sala dell’arte sacra e quelle degli strumenti musicali e degli strumenti scientifici, le sale delle terrecotte, delle ceramiche, delle armi, il salone dedicato alla ricca collezione tessile del conte Luigi Alberto Gandini e le sale dedicate all’etnologia, rinnovate anche nell’allestimento. La visita si conclude nella sala dedicata all’idea del museo, interessata da un completo restyling. Punto di snodo tra le raccolte artistiche, archeologiche ed etnologiche, quest’ultima sala delinea lo sviluppo del Museo dalla fondazione, nel 1871, fino ai primi del Novecento, periodo nel quale l’istituzione ha assunto la particolare fisionomia che ancora oggi è leggibile nel suo percorso e negli arredi.
Alle 17.15 è in programma la visita “combo” alla Ghirlandina e alle sale storiche del Palazzo Comunale, aperta a un massimo di 25 persone. La visita è a cura di Archeosistemi in collaborazione con il Servizio Promozione della città e turismo del Comune di Modena. Per partecipare è necessario prenotarsi sul portale visitmodena.it (al link www.visitmodena.it/it/scopri-modena/arte-e-cultura/il-sito-unesco/torre-ghirlandina), i biglietti si pagano direttamente al momento della visita.
Il ritrovo dei partecipanti è nella biglietteria della Torre, in via Lanfranco, alle 17. La visita guidata dura circa un’ora e prevede la salita in Torre, con sosta nella sala della Secchia rapita e degli strumenti scientifici, sino ad arrivare, dopo duecento scalini, nella sala dei Torresani da dove si potrà ammirare il panorama cittadino e osservare i tetti del centro storico. Di seguito, il gruppo sarà accompagnato nelle sale storiche del Palazzo Comunale, arricchite dalle splendide decorazioni pittoriche di artisti come Nicolò dell’Abate, Ludovico Lana, Ercole del’Abate, Bartolomeo Schedoni, Francesco Vellani, Girolamo Vannulli, Francesco Vaccari e Adeodato Malatesta.
Il biglietto per la visita guidata costa 3 euro per l’ingresso alla Torre (2 euro il ridotto studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, gruppi di almeno 10 persone) più 2 euro per l’ingresso alle sale storiche del Palazzo Comunale. L’ingresso è gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, interpreti, giornalisti, disabili e accompagnatori.
Informa un comunicato stampa del Comune di Modena.
(6 dicembre 2022)
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