di G.G., #politica
“Il caldo afoso di questi giorni probabilmente sta creando più danni di quanto si pensasse provocando qualche allucinazione nella mente di alcuni personaggi”, così la risposta di alto profilo istituzionale del Sindaco di Sassuolo all’opposizione.
Con una risposta che non entra nel merito e che arriva dopo alcuni anni di governo in città, Menani riesce a dare la colpa dei suoi ritardi ed incapacità all’amministrazione precedente: segno che il suo è stato un non-governo. E non stupisce. Ciò che stupisce è che le risposte alle note dell’opposizione siano sempre all’insegna di una totale mancanza di rispetto istituzionale, veicolato attraverso le veline comunali alla stampa (pensando di far bene) e sempre senza nessuna spiegazione nel merito delle questioni. Riescono a Menani molto meglio i necrologi ad uso della sua immagine pubblica baciapilista.
Naturalmente Menani non ce la fa a non cadere nel ridicolismo istituzionale e parla di sé, che è l’unica cosa che sa fare, dicendo “Non ho assolutamente la pretesa di essere il salvatore” – e viene da chiedersi allora a cosa servano le funzioni contro la legge in pieno DPCM – e va ricordato a Menani che non deve essere stato il suo medico ad ordinargli di candidarsi alla carica di Sindaco della città ( e se fosse stato lui si saprebbe chi prendere a schiaffi) e che essere Sindaco di una città comporta caricarsi di responsabilità.
Prima delle responsabilità di chi gestisce il potere – pro tempore, Menani, pro tempore – è dare risposte, sensate e rispettose, a chi svolge il ruolo di opposizione. Ruolo garantito (e richiesto) dalla Costituzione.
Poi capiamo che essere Sindaco è compito ingrato perché per dare risposte sensate tocca, a volte, avere a disposizione un numero di parole superiore a 100 (o studiarne di nuovo nel caso si incontrino limiti facilmente immaginabili) e uno spirito di collaborazione che vada oltre la risposta che ricorda chi è al potere e chi è opposizione. E’ certo poi che, al di là delle risposte e delle interrogazioni, se dopo oltre tre anni di governo Menani sta ancora dando la colpa all’opposizione, i sassolesi non stanno messi bene. E se ne parlerà alle prossime elezioni che sono sempre più vicine e che vedono Sassuolo stare assai peggio di come stava prima.
(15 agosto 2021)
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