di Redazione, #Bologna
Bologna è schiaffeggiata dal Covid-19 e così la Bologna Metropolitana, dunque il Sindaco Virginio Merola ha chiesto al governo l’istituzione della zona rossa per contenere i contagi che viaggiano a 768 nuovi casi al giorno (scriviamo il 1 marzo alle 14) rappresentando la cifra un terzo dei contagi in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore.
La Regione ha fatto sapere, per bocca dell’assessore al Welfare Donini di non “escludere nulla”, mentre Merola dice dai microfoni di Sky “dalla nostra Asl al nostro sistema ospedaliero ci segnalano che la situazione ricoveri sta aumentando in modo notevole e che il peggio deve ancora avvenire”. Non c’è da stare allegri, c’è invece da lavorare affinché si limitino i contagi al massimo.
Scrive La Repubblica che il Sant’Orsola ha sospeso gli interventi chirurgici programmati, l’Ausl li ha ridotti del 50% all’ospedale Bellaria e del 40% al Maggiore. In queste ore sono 850 i pazienti ricoverati negli ospedali provinciali e si lavora per mettere a disposizione mille posti letto: “Stiamo vivendo una fase vicino a quella di inizio pandemia, come la primavera di un anno fa. Siamo tornati a quel tragico inizio film”, dice il quotidiano citando il direttore generale dell’Ausl Paolo Bordon.
(1 marzo 2021)
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