di Redazione Sassuolo
“Anche il 2021 così come il precedente, è stato un anno segnato dalla pandemia da Covid 19 che se pur vero non ha inciso negativamente sul raggiungimento dei vari obiettivi, ha di fatto contribuito modificare le modalità di intervento e ad aumentare in modo massiccio il carico di lavoro di tutti gli operatori del comando”.
Con queste parole il Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi illustra i dati del bilancio 2021 della Municipale sassolese che, nell’anno appena trascorso, ha contato su 48 operatori in servizio (uno in meno rispetto al 2020).
“Soprattutto nei periodi in cui gli uffici comunali hanno dovuto limitare gli accessi del pubblico ed il lavoro dei dipendenti veniva garantito in smart working – prosegue il Comandante – si è verificato un incremento di chiamate riguardanti le più disparate informazioni/materie dovendo spesso fare da tramite tra il cittadino ed i vari uffici pubblici. Al centralino del comando nel 2021 sono pervenute 14.243 chiamate”.
La sicurezza stradale è rimasta una delle priorità della Polizia Municipale attraverso il controllo e la vigilanza sul territorio. I periodi di “lockdown” del 2020 avevano di fatto influito anche sul verificarsi dei sinistri, in calo del 13%. Nel 2021 il dato è tornato in linea con gli anni passati ovvero n. 274 totali (226 nel 2020), dei quali 107 con feriti e 167 senza feriti (nessun sinistro con esito mortale). Anche quest’anno la quasi totalità dei sinistri del territorio è stata trattata dalla Polizia Locale.
“Significativo è il fatto che – commenta la Comandante Rossana Prandi – tra le cause di maggior incidentalità sia calato l’eccesso di velocità lasciando il posto a violazioni riguardanti il mancato rispetto delle precedenze: i maggiori controlli operati sul territorio con lo scout-speed per il monitoraggio delle velocità hanno sicuramente avuto un ruolo importante”.
Il potenziamento e l’ammodernamento dei varchi unitamente all’utilizzo dello scout speed ha permesso di accertare 143 violazioni riguardanti le mancate coperture assicurative (113 nel 2020) e 250 per mancata revisione del veicolo (92 nel 2020).
Il 2021 è stato un anno in cui la Polizia Locale è stata particolarmente sollecitata a porre in essere controlli a tutela della salute pubblica. Oltre a svolgere l’istituzionale attività di vigilanza stradale finalizzata al contrasto delle violazioni del codice stradale (1583 pattuglie stradali), l’attenzione è stata rivolta all’applicazione dei numerosi DPCM emanati ad arginare la diffusione del Covid19 :142 i verbali elevati (175 nel 2020).
Anche l’attività dei vigili di quartiere è stata particolarmente sollecitata. I gruppi di vicinato sono aumentati di 10 unità così come i loro referenti di zona. Grazie alla fattiva collaborazione con i sempre più numerosi referenti, sono stati raggiunti importanti risultati ovvero interventi in ambito sociale ove è stato trattato e risolto un caso di grave disagio familiare attraverso anche il coordinamento con il CSM, i servizi sociali ed i Vigili del fuoco, la rimozione con contestuale radiazione di n. 81 veicoli in stato di abbandono, nonché il rintraccio di una discarica abusiva di materiali speciali lasciati lungo la pista ciclabile, che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria dei responsabili. Le violazioni contestate relativamente all’abbandono irregolare dei rifiuti sono state 192. Sono stati 251 i servizi di polizia ambientale eseguiti nel corso del 2021, anche attraverso l’ausilio delle “fototrappole” per gli abbandoni di rifiuti (erano stati 125 nel corso di tutto il 2020), che hanno portato a 192 verbali.
Dando seguito anche alle richieste di alcuni dirigenti scolastici, i controlli con l’unità cinofila antidroga hanno riguardato i parchi e le aree verdi limitrofe ai plessi scolastici ove venivano segnalate presenze di spacciatori in orario pre e post-scolastico e durante l’intervallo. Nel periodo della didattica in presenza i controlli sono stati effettuati settimanalmente. Il cambio di orario in ingresso ed uscita di alcuni Istituti Superiori presenti nel “Polo Scolastico Nievo” ha portato un notevole aumento di veicoli presenti nelle aree di sosta richiedendo l’intervento quotidiano di una pattuglia, per l’alleggerimento del traffico in uscita sula Circonvallazione.
Il nucleo di polizia giudiziaria con il supporto di Hector, l’unità cinofila antidroga, ha operato 6 arresti afferenti lo spaccio. Tre sono state le denunce per soggiorno irregolare ed immigrazione clandestina mentre 4 le persone fotosegnalate.
Nell’anno appena trascorso si è ulteriormente consolidata ed aumentata in termini di servizi congiunti, la collaborazione con la Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, sia per quanto riguarda il Controllo integrato del territorio, ex D.L. 23 maggio 2008 n. 92 convertito in legge 24 luglio 2008 n. 125 (Pacchetto sicurezza) che quelli che hanno interessato il rispetto dei vari DPCM “Covid”. Ogni settimana, con il coordinamento dei vertici della Questura di Modena in “sede di tavolo tecnico”, sono stati effettuati 163 servizi di ordine pubblico con l’impiego di 741 operatori.
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(10 febbraio 2022)
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