di Redazione SassuoloĀ
Il prossimo 4 novembre, presso il Comando di Polizia Locale, sarĆ dato avvio ad un corso di formazione per Assistenti Civici, una presenza prevista e promossa dalla Regione Emilia Romagna.Ā Si tratta di una figura che in cittĆ ĆØ riconducibile ai VOS, Ā Volontari della Sicurezza, allāANC (Associazione Nazionale Carabinieri),Ā ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato), ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri dāItalia), GEV (Guardie Ecologiche Volontarie)Ā che da decenni operano e collaborano con la Polizia Locale per il controllo e la vigilanza del territorio .
In tema di Sicurezza, ĆØ fondamentale la compartecipazione e la condivisione degli obiettivi e delle strategie di attuazione da parte di soggetti diversi: cittadini,Ā Istituzioni e tutti gli attori sociali ed economici che operano e āvivonoā quotidianamente il territorio.Ā Un nuovo modo di intendere la sicurezza: la cosiddetta Sicurezza āPartecipataā che si estende al di lĆ dei fatti penalmente rilevanti, comprendendo tutte le manifestazioni che incidono a vario titolo nella tranquillitĆ sociale e sulla percezione stessa della sicurezza.
Una questione centrale dellāapplicazione delle politiche di nuova prevenzione in Europa, ĆØ la redistribuzione delle responsabilitĆ , in materia di ordine pubblico, sicurezza e controllo della criminalitĆ , tra figure diverse. La nuova strategia sembra in grado di produrre trasformazioni positive nelle politiche criminali, proprio perchĆ© si trasferisce lāobiettivo della sicurezza e della prevenzione della criminalitĆ in un ambito sociale, non piĆ¹ di esclusiva competenza delle Forze dellāOrdine e della magistratura. La sicurezza non ĆØ imposta dallāalto, ma ĆØ un bene di tutta la collettivitĆ e, ognuno nellāambito del ruolo sociale rivestito, puĆ² concorrere al suo mantenimento.
Il volontariato rappresenta una risorsa che opera a fianco delle istituzioni e nel caso specifico della Polizia Locale.
La Legge Regionale 24/2003 indica espressamente le finalitĆ in base alle quali utilizzare forme di volontariato: sono volte a realizzare una presenza attiva sul territorio con il fine di promuovere lāeducazione alla convivenza e il rispetto della legalitĆ , la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, lāintegrazione e lāinclusione sociale.Ā Tale attivitĆ si configura, inoltre, come un servizio pubblico volontario aggiuntivo e non sostitutivo di quello ordinariamente svolto dalle strutture di polizia locale.Ā Lo spirito della presenza del volontario deve pertanto essere improntato ad una figura amica e rassicurante che, mediante una attenta capacitĆ di ascolto della comunitĆ presso la quale ĆØ chiamato ad operare, contribuisce allo sviluppo delle azioni di prevenzione, delle attivitĆ di educazione e sicurezza stradale; di una maggiore presenza e visibilitĆ del Comune nello spazio pubblico urbano; del collegamento tra cittadini, le polizie locali e gli altri servizi locali; del senso civico della cittadinanza; di un maggior rispetto della regole che le comunitĆ si danno per assicurare a tutti una civile e serena convivenza.
Il corso di formazione, della durata di 18 ore, verrĆ ripartito in 9 incontri serali della durata di 2 h circa (20,00 ā 22,00)Ā ed ĆØ finalizzato aĀ far acquisire ai ānuovi volontariā la capacitĆ di osservazione del territorio e di selezione delle informazioni che possono risultare utili per migliorare la qualitĆ delle relazioni e delle attivitĆ nello spazio pubblico urbano.
La sede della formazione sarĆ la sala conferenza delĀ nuovo Comando della Polizia Locale ubicata in Via S. Pietro 6 che verrĆ messa a disposizione dei docenti e dei cittadini che vorranno entrare a far parte del mondo del volontariato,Ā partecipando tutti i lunedƬ e giovedƬ del mese novembre a partire dal giorno 4.
Tra le varie tematiche che verranno affrontate, oltre al concetto di sicurezza urbana ci saranno i diritti fondamentali dei cittadini, il ruolo della Polizia Locale, le competenze del volontario, le diversitĆ etniche e religiose. VerrĆ inoltre insegnato loro come individuare e gestire situazioni critiche che li possano coinvolgere in qualitĆ di Volontari.
Ricordiamo che tra le innumerevoli attivitĆ e servizi che quotidianamente prestano a vario titolo i diversi volontari, sia nel territorio Sassuolo che negli altri Comuni del Comprensorio Ceramico, vi sono la vigilanza dei parchi cittadini, la presenza durante eventi e manifestazioni, il supporto alla Polizia Locale nellāattivitĆ di monitoraggio di situazioni a rischio, assistenza alle scuole, senza dimenticare tutte le ore spese in aiuto ed inĀ soccorso alle cittadinanze coinvolte in eventi calamitosi.
Per dare unāidea dellāinteso lavoro svolto dai volontari, basta pensare allāimpegno quotidiano nel supporto alla Polizia Locale nei servizi di vigilanza scolastica oppure allāattivitĆ dei Vos nei primi 7 mesi dellāanno che li hanno visti coinvolti in 163 servizi per n. 513 operatori impegnati .
Per gli appartenenti alle associazioni citate, il corso di formazione rappresenterĆ un momento di confronto e ārefreshā, mentre per i nuovi volontari si tratterĆ di una prima formazione ed abilitazione finalizzata al riconoscimento della qualitĆ di Assistente Civico come previsto dalle normative Regionali.
(25 ottobre 2024)
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