Da oggi tutti gli studenti di tutte le classi di Sassuolo, dalla materna alle scuole medie, avranno la possibilità di andare a Teatro. La Giunta del Comune di Sassuolo ha approvato, giovedì scorso, la delibera avente ad oggetto “Progetti di qualificazione scolastica concertati nell’ambito del “Patto per la scuola”: approvazione progetto della Fondazione Teatro Carani “La nostra aula non ha più pareti” e integrazione indirizzi per l’a.s. 2024/2025”.
Si tratta di un percorso pensato per giovani spettatori e spettatrici con l’intento di accompagnarli in quella dimensione sospesa dove realtà e immaginazione sono due facce della stessa medaglia. Uno spazio vivo in cui è possibile apprendere, crescere, trasformarsi reinventando la realtà. Dove ridere, piangere, riconoscersi e lasciar germogliare domande. Proposte differenziate per fasce d’età. Particolare attenzione è stata dedicata agli spettacoli che aiutano ad esplorare il mondo delle emozioni e che possono rivelarsi opportunità per indagare quei passaggi di crescita, complessi e travolgenti, animati dalla ricerca di una propria identità.
Gli spettacoli si terranno tra il Teatro Carani e l’Auditorium Pierangelo Bertoli. Al Teatro Carani, va in scena “Zuppa di sasso”, dell’Accademia Perduta/Romagna Teatri, il 2 e 3 dicembre per gli alunni di 5 anni delle scuole dell’infanzia e prime e seconde delle scuole primarie. “Ciak, si pensa! Il cinema fa scuola in collaborazione con Ennesimo Academy” sarà di scena il 29 e 30 gennaio per gli studenti delle classi prime delle secondarie di I grado. Il 17 e 18 febbraio sarà la volta di “La Ragazza dei lupi” del Teatro GiocoVita per gli alunni delle classi terze e quarte delle scuole primarie. “The Sky over Kibera” del Teatro delle Albe, infine, il 6 Marzo 2025 per gli studenti delle classi terze, delle secondarie di I grado.
(14 ottobre 2024)
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