di Redazione Cultura
Su un palco due attrici, due musicisti, uno storico e un misterioso orologio da tasca di un secolo fa? È uno spettacolo teatrale? È un reading? È una conferenza? È un concerto? La risposta è nascosta negli ingranaggi inceppati dell’orologio, che ricomincia improvvisamente a funzionare per raccontare una storia di periferia. Attraverso questo artificio narrativo viene ripercorsa, anche con ironia, la storia delle Donne emiliane nel corso del Novecento e rievocato il protagonismo femminile nel Novecento.
Scritto e raccontato da Giovanni Taurasi, interpretato da Elisa Lolli e Maria Giulia Campioli, cantata e suonata da Francesco Grillenzoni e Stefano Garuti.
Lo spettacolo è realizzato nell’ambito del progetto “#cittadine. I segni nelle comunità e sulle città” promosso da Centro Documentazione Donna, Istituto Storico di Modena, Comitato per la Storia e le Memorie del Novecento del Comune di Modena in collaborazione con Fondazione di Modena. Con il sostegno di Coop Alleanza 3.0.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite (possibilità di ingresso in loco in caso di posti residui). Per accedere all’evento sarà necessario essere in possesso di Green Pass Rafforzato (salvo esenzioni per legge) e mascherina di tipo FFP2. Prenotazioni qui.
(2 marzo 2022)
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