di Giancarlo Grassi
Avendo assistito in diverse occasioni alle performance verbali imbarazzanti di Sindaci, legittimamente eletti, e di altri personaggi politici la cui incultura è pari soltanto alla loro protervia, impreparazione e alla botta di culo che li ha portati dove stanno, ci chiediamo sommessamente come mai la parola merito rispolverata dal Governo Meloni, faccia così incazzare pre-applicazione.
Tocca, come in ogni occasione che si presenti, stare a guardare che effetto farà. Mentre in altri casi, prima del voto di certi candidati, ad esempio, ciò che succederà è già chiaro prima del voto. Perché l’effetto è sempre contenuto nella causa. Questo per dire che invece di incazzarsi dopo sarebbe tanto necessario pensare a quello che si fa prima. Chissà Menani cosa ne pensa…
(25 ottobre 2022)
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