di Redazione Sassuolo
Il Comune di Faenza, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, lāAnci e la Strada europea della ceramica, ospita “Ceramica e Territorio: Dialogo tra artigianato e industria“, unāimportante occasione di confronto per approfondire il valore della ceramica quale motore di sviluppo non solo culturale ma anche economico.
Prima dellāinizio dei lavori, alle 10, la Sala Rossa della Residenza Municipale ospiterĆ la Cerimonia dāingresso della municipalitĆ di Sassuolo nell’AiCC, lāAssociazione cittĆ ceramiche. Al momento saranno presenti Massimo Isola (Presidente AiCC), Matteo Mesini (Sindaco di Sassuolo) e Marco Panieri (Presidente ANCI Emilia-Romagna).
Alle 10.30 ci si sposterĆ nella Sala Bigari dove Nadia Carboni, Direttore di AiCC, dopo i saluti, aprirĆ i lavori con una breve introduzione ai temi della giornata. Seguiranno gli interventi con Massimo Isola che interverrĆ sul tema āIl valore della ceramica per il territorio e lāarte di fare rete: il progetto di Faenza candidata a CittĆ Creativa Unescoā. Alle 11, lāAssessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla relazionerĆ su āIl ruolo strategico della ceramica nell’economia regionaleā. Alle 11.15, un focus sul tema āLa ceramica artistica e artigianaleā, con gli interventi di: Davide Servadei (Presidente Confartigianato Imprese Emilia-Romagna), Antonio ColƬ (Vicepresidente di Confartigianato Ceramica), Matteo Leoni (Presidente CNA Ravenna) e Andrea Branciforti (Presidente Nazionale CNA Ceramica). Alle 11.45, si parlerĆ di āCeramica industriale e innovazioneā con Armando Cafiero (Direttore Generale di Confindustria Ceramica) e lāEuroparlamentare e Presidente del Forum europeo della ceramica, Elisabetta Gualmini.
Alle 12.15 verrĆ aperto un dibattito con la partecipazione di Massimo Isola, un rappresentante del Comune di Bologna), Matteo Mesini (Sindaco di Sassuolo), Marco Panieri (Sindaco di Imola) e Juri Magrini (Assessore attivitĆ economiche del Comune di Rimini). Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale.
Lāincontro sarĆ il momento per riflettere sulle prospettive del settore ceramico, tra tradizione e innovazione, e sul suo ruolo centrale nello sviluppo del territorio.
āIl 24 febbraio -sottolinea Massimo Isola– ĆØ una data molto importante per noi: si celebra un incontro a cui lavoriamo da anni, dedicato al rapporto tra Faenza e Sassuolo, e tra il distretto faentino e quello sassolese legato alla ceramica. Si tratta di due realtĆ diverse: una prevalentemente artigianale e lāaltra industriale, entrambe perĆ² caratterizzate da unāelevata densitĆ produttiva della ceramica. Lāentrata di Sassuolo nellāAssociazione Italiana CittĆ della Ceramica, segna un primo passo verso la creazione di un vero e proprio distretto emiliano-romagnolo della ceramica, artigianale e industriale. Allāincontro parteciperanno anche altri comuni dellāEmilia-Romagna interessati a unirsi a questo percorso. Obiettivo comune ĆØ la costruzione di una rete regionale che ci permetta di affrontare con maggiore incisivitĆ sia le criticitĆ che le opportunitĆ legate ai nostri settori. Indubbiamente, il mondo ceramico sta attraversando un periodo complesso, soprattutto nel dialogo con la Commissione Europea. Esistono divergenze di vedute e il Green Deal ha un impatto significativo sul sistema produttivo emiliano-romagnolo, cosa che influenzerĆ il mondo occupazionale, lo sviluppo economico, ma anche quello culturale e sociale. Per questo ĆØ fondamentale mettere in rete queste municipalitĆ e favorire il dialogo con la Regione Emilia-Romagna, cosƬ da individuare, insieme, soluzioni innovative che, da un lato, tutelino questo grande patrimonio produttivo e, dallāaltro, creino nuove opportunitĆ di sviluppoā.
āSassuolo ha la ceramica nellāanima ā commenta il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini ā un legame che affonda le radici nella storia: dalla ceramica artistica, che ha lasciato pezzi straordinari oggi conservati in musei e collezioni, alla ceramica industriale, che ha reso il nostro distretto un punto di riferimento a livello globale. Qui, innovazione e tradizione si incontrano, creando un Made in Italy unico, riconosciuto in tutto il mondo.Ā Lāingresso di Sassuolo nellāAssociazione Italiana CittĆ della Ceramica rappresenta un riconoscimento importante: artigianato e industria insieme, per valorizzare e promuovere il nostro territorio in rete con le altre cittĆ della ceramica. Abbiamo lavorato per mesi a questo obiettivo, e giĆ nei mesi scorsi abbiamo avviato iniziative concrete, come la trasformazione di via Clelia e via Pretorio nella āvia della ceramicaā, con luminarie che celebrano il legame profondo tra Sassuolo, la ceramica e lāarte. Da oggi, questo percorso proseguirĆ con ancora piĆ¹ forza, per dare alla nostra storia e alla nostra identitĆ il riconoscimento che meritanoā.
(20 febbraio 2025)
Ā©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata