di Redazione, #Cultura
Al via il nuovo ciclo di appuntamenti della Rassegna “Ne Vale la Pena” giunta alla sua decima edizione. Il primo ospite sarà l’iconico attore di teatro e cinema Alessandro Haber che ha deciso di mettersi a nudo, nel vero senso della parola con questa sua autobiografia dove racconta la sua vita, i suoi amori, i suoi vizi, i suoi rimpianti scavando dentro sé stesso. L’appuntamento sarà il 18 ottobre alle 21 all’Auditorium San Rocco di Carpi in collaborazione con la Fondazione Cassa Risparmio Carpi.
Dopo Haber il gradito ritorno di Michela Marzano con il suo straordinario romanzo “La Stirpe e la vergogna” che apre i cassetti della memoria alla ricerca delle radici della sua famiglia e s’imbatte nella foto del nonno fascista. Il resto lo scoprirete leggendo il libro e venendo alla presentazione del libro il 1° novembre alle ore 17 presso il Teatro Comunale di Carpi.
Poi Gad Lerner con “L’Infedele” e “Noi, Partigiani” sarà a Ne Vale La Pena l’11 novembre alle ore 21 all’Auditorium San Rocco di Carpi in collaborazione con la FCR. Sabato 13, sarà invece la volta, del “mitico” capitano Franco Baresi che incontrerà la città per presentare il suo libro “Liberi di Sognare” alle ore 11 presso la Biblioteca Loria, sempre a Carpi.
Massimo Zamboni il 50% dei CCCP e dei CSI, solo per citare alcuni dei gruppi che ha creato, torna con un libro che non è un romanzo nè un saggio storico, ma che in realtà è entrambe le cose. Il libro dal titolo “La Trionferà” è una lunga cavalcata attraverso il secolo scorso per capire il radicamento del Partito Comunista in queste terre…e tutto parte da Cavriago nel reggiano, l’unica città italiana nella quale in piazza fa bella mostra di sè il busto di Lenin. Se ne parlerà con il presidente della Regione Stefano Bonaccini e con il sindaco di Carpi Alberto Bellelli. L’appuntamento è lunedì 22 novembre alle ore 21 presso la Sala delle Vedute di Palazzo Pio.
Una storia che ha commosso il mondo quella del soldato americano di origine ebraica che qualche tempo fa è stato in Italia per incontrarsi con tre bambini con i quali fece una foto durante la sua Campagna d’Italia nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Lui è Martin Adler ha 97 anni e i suoi “bambini” adesso sono tutti nonni e bisnonni. La storia è stata mirabilmente raccontata da Matteo Incerti nel libro “I bambini del soldato Martin” ed è suo il merito di aver riportato in Italia Martin che vorrebbe festeggiare i suoi cent’anni nuovamente nel nostro Paese. Il libro è una storia di guerra, ma anche d’amore e di passione. Una storia che si svolge tra Bologna e Modena e che ci fa riscoprire un periodo storico troppo spesso dimenticato. Matteo Incerti sarà il 26 novembre alle ore 21 all’Auditorium della Biblioteca Loria di Carpi. Per l’occasione verranno anche proiettate foto e immagini inediti di quel periodo.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili ma con l’obbligo di green pass e mascherina.
(16 ottobre 2021)
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