di Redazione #ReggioEmilia twitter@gaiaitaliacomRE #Cronaca
Dopo aver condiviso le spese per una corsa in taxi ha chiesto e ricevuto ospitalità dichiarando di non aver un tetto dove passare la notte. Entrato in casa del suo ospite, approfittando di un momento di distrazione, si impossessava della somma di 1.300 euro che il padrone di casa aveva riposto sopra un mobile per poi tentare di dileguarsi. Rincorso dal derubato, nel frattempo armatosi di un coltello da disosso, il ladro ingaggiava una lotta a calci e pungi alla vittima che nel corso della colluttazione per difendersi lo colpiva con il coltello all’avambraccio.
Quindi l’arrivo dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia che fermato il rapinatore e trovata in sua disponibilità la somma sottratta, lo arrestavano. Denunciato anche il padrone di casa per aggressione. Protagonisti dell’episodio un cittadino brasiliano 36enne residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana e un 53enne reggiano denunciato alla Procura reggiana per lesioni personali aggravate.
(15 dicembre 2019)
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