La Procura militare indaga su Roberto Vannacci e sull’incarico del generale a Mosca. Lo scriveĀ il Corriere della Sera, in un articolo a firma di Fiorenza Sarzanini e l’articolo ĆØ ripreso anche da Repubblica e dall’Huffington Post oltre che dai nostri quotidiani. Le ipotesi di reato parlano di peculato e truffa: questioni legate ad “indennitĆ di servizio per i familiari percepite illecitamente, spese per benefit legate all’auto di servizio, rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtĆ non sarebbero mai stati organizzati”.
I fatti emersi da un’ispezione ministeriale sul generale che scrive cose come il fin troppo famoso “Il mondo al contrario”, nuovo occhioĀ destro diĀ Matteo Salvini, sembrano quasi stare lƬ a dimostrare che il mondo va sempre avanti uguale, al di lĆ di ciĆ² che si scrive o si pretende di scrivere, e nonostante le polemiche sulle posizioni politiche espresse e con i vertici della Difesa sentendosi nel giusto.
Secondo i quotidiani citati la relazione sarebbe giĆ stata trasmessa alla magistratura e la Procura militare procede per peculato e truffa. Secondo il Corriere, che cita l’informativa finale, si evidenziano “criticitĆ , anomalie e danni erariali nelle autocertificazioni e richieste di rimborsi depositate” che secondo gli ispettori “devono essere valutate dall’autoritĆ giudiziaria”. Il generale dovrĆ dunque spiegare ai pubblici ministeri, scrive l’Huffington Post, cosa accadde davvero quando era il rappresentante della Difesa in Russia, dal 7 febbraio 2021 al 18 maggio 2022, quando Mosca decretĆ² l’espulsione di 24 diplomatici ed esperti militari italiani per rispondere a unāanaloga mossa del governo guidato da Mario Draghi che aveva preso la decisione di mandare via dallāItalia trenta fedelissimi di Vladimir Putin.
(24 febbraio 2024)
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