Non ce l’aveva solo con omosessuali e non erano solo commenti sessisti, c’erano anche giudizi positivi sulla Russia hanno pesato nella decisione delle autorità militari che hanno trasferito Vannacci al Comando delle Forze operative terrestri.
Il provvedimento è arrivato, con un dispaccio dello Stato Maggiore dell’Esercito nella mattinata del 18 agosto: dopo il suo libro dai contenuti omofobi e sessisti, il generale Roberto Vannacci è stato rimosso dalla guida dell’Istituto geografico militare di Firenze. Dal 20 agosto gli subentrerà un altro generale, Massimo Panizzi, che in passato è stato portavoce dell’ammiraglio Giampaolo Di Paola quando quest’ultimo era ministro della Difesa del governo Monti.
Non ci sarà alcuna cerimonia di avvicendamento, vista la delicatezza della situazione. Lo scrive il quotidiano Repubblica.
(18 agosto 2023)
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